Belfagor
Un sardo trapiantato nella capitale, dotato di ottima cultura, agile padrone del verso ma non altrettanto della critica, prigioniero di un immenso amore per l’Enigmistica, vissuto quasi in isolamento, rifiutando di aprirsi alle nuove ventate letterarie, ma producendo moltissimo nel nostro campo: insomma, uno degli edipi più notevoli del secolo scorso. La cui produzione è legata a tre riviste: la RASSEGNA, IL LABIRINTO, l’ENIMMISTICA MODERNA, ma si completa con numerosi cicli poetici d’argomento ora storico ora letterario.
Questo l’Editoriale di Zoroastro, nel marzo 2015. Oggi l’intero numero di quel periodo è disponibile qui, su Il Canto della Sfinge, grazie a Cesare!
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